Ecco la prima illustrazione del libro, la mappa del regno che ho, finalmente, trovato il tempo di completare. Si tratterebbe della mappa donata da Arturo Bottedacciaio a Guglielmo, prima di intraprendere il viaggio verso nord. H.K.
C'era una volta internet...
Ecco la prima illustrazione del libro, la mappa del regno che ho, finalmente, trovato il tempo di completare. Si tratterebbe della mappa donata da Arturo Bottedacciaio a Guglielmo, prima di intraprendere il viaggio verso nord. H.K.
E’ andata! Con il ventesimo capitolo si conclude la prima parte del romanzo. Vi domanderete perché abbia deciso di dare questa improvvisa interruzione alla storia. La spiegazione è semplice e riguarda la dimensione in cartelle del romanzo che con la fine del 20° capitolo raggiunge la onorevole cifra di 300 cartelle. Tale limite infatti è il massimo per poter usufruire dello straordinario servizio offerto dal rifugio degli esordienti: la lettura incrociata. Un servizio che consente agli scrittori in
I capitoli 16, 17 e 18 continuano la narrazione delle vicende della sfortunata famiglia degli Orsodoro e della triste sorte della città caduta di Torlumè (Perla del nord). Cosa è accaduto alla città? Chi è l’artefice della sua caduta? Che fine ha fatto il maestro Aurelio? Tutte queste domande, e molto più, avranno una spiegazione nel corso di questi capitoli culminado nell’inevitabile colpo di scena finale. Buona lettura H.K.